Fondazione Politecnico di Milano

Fondazione Politecnico di Milano nasce nel 2003 per volontà del Politecnico di Milano, delle principali istituzioni della città e della Regione Lombardia, con il supporto di alcune importanti realtà imprenditoriali.

La Fondazione rafforza il percorso di sviluppo dell’Ateneo rendendo l’innovazione fruibile, condividendo con le realtà produttive e con il territorio i molti punti di forza che caratterizzano la ricerca nei campi dell’ingegneria, dell’architettura e del design e dando slancio al progresso per costruire il futuro. La sua mission è contribuire a innovare e a sviluppare il contesto economico produttivo del Paese, operando per rendere più efficace il rapporto tra Politecnico e Imprese, Istituzioni e Pubbliche Amministrazioni, attraverso il supporto professionale anche su scala internazionale, alle attività di ricerca, formazione e terza missione dell’Ateneo.

Su mandato del Politecnico di Milano, Fondazione ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare la ricerca dell’Ateneo, promuovendo anche la raccolta di fondi privati e pubblici. E’ al fianco di docenti e ricercatori per identificare partner e risorse per i loro progetti; li sostiene anche nella promozione e nella diffusione dei risultati raggiunti. Si propone, inoltre, di rafforzare le imprese, in particolare piccole e medie, con tecnologia e innovazione, avvicinandole alla ricerca, indirizzandole verso soluzioni efficaci e accompagnandole in percorsi mirati. Si impegna per coinvolgerle in progetti finanziati, a vantaggio delle loro attività e in un’ottica di continua evoluzione. Gestisce PoliHub Innovation Park & Startup Accelerator classificato fra i primi cinque incubatori universitari al mondo, una realtà affermata in grado di offrire supporto a imprese e startup in continua evoluzione. Sviluppa e attua progetti personalizzati di formazione aziendale e modelli di apprendimento basati sulla formazione per competenze. I suoi interlocutori privilegiati sono scuole, università, pubbliche amministrazioni e aziende, in ambito nazionale e internazionale.

Fondazione può contare oggi su un nutrito gruppo di professionisti che, attraverso un approccio concreto e dinamico congiunto con la capacità di operare in contesti nazionali e internazionali, hanno costruito relazioni solide con il mondo delle aziende e delle pubbliche amministrazioni, facendosi interpreti delle loro esigenze di innovazione e fautori della collaborazione con il mondo dell’università e della ricerca.

Fondazione CNAO – Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica

Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO) di Pavia è una Fondazione senza scopo di lucro, innovativa e tecnologicamente avanzata, istituita nel 2001 dal Ministero della Salute per la realizzazione e la gestione di un centro di adroterapia per la cura dei tumori radio-resistenti e inoperabili, mediante l’impiego di ioni carbonio e protoni.

Per la prima volta è stato costruita in Italia una macchina le cui caratteristiche fossero specificamente idonee a curare il cancro, piuttosto che ad eseguire esperimenti di fisica. Il trattamento dei tumori con adroterapia necessita infatti di un acceleratore di particelle, il sincrotrone, in grado di accelerare ioni carbonio e protoni a velocità prossima a quella della luce, così da acquisire l’energia necessaria per il trattamento del tumore. Il sincrotrone del CNAO ha ottenuto dall’Istituto Superiore di Sanità la marcatura CE come dispositivo medico.

L’adroterapia al CNAO viene erogata nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale per le patologie inserite nei LEA. Altre patologie possono essere trattate secondo i protocolli clinici attivi al CNAO. I trattamenti hanno dimostrato di essere affidabili, sicuri ed efficaci.

Persone altamente qualificate e di alta professionalità lavorano in sinergia per fornire ai pazienti le migliori prospettive di cura.

L’adroterapia è una forma avanzata di radioterapia che si avvale di ioni carbonio o protoni, a differenza di quella “convenzionale” che utilizza i raggi X.
Gli ioni carbonio provocano un danno al DNA 3 volte maggiore rispetto a quello generato dalla radioterapia convenzionale, risparmiando i tessuti sani circostanti.

Sulla base di protocolli clinici definiti e condivisi i pazienti vengono preselezionati e riferiti al CNAO per i trattamenti, mantenendo il legame con le strutture sanitarie afferenti.

Patologie attualmente trattabili al CNAO nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale, inserite nei LEA:

• Tumori orbitali e periorbitali, incluso il melanoma oculare
• Tumori del tronco encefalico e del midollo spinale
• Meningiomi intracranici in sedi critiche
• Carcinomi adenoideo-cistici delle ghiandole salivari
• Cordomi e condrosarcomi della base del cranio e rachide
• Tumori solidi pediatrici
• Tumori in pazienti affetti da sindromi genetiche
• Sarcomi delle parti molli
• Sarcomi ossei
• Ritrattamenti di tumori in sedi già irradiate

Altre patologie oggetto di protocolli clinici:

• Tumori al pancreas
• Tumori della prostata ad alto rischio
• Recidive di tumori del retto
• Tumori cerebrali
• Tumori dei seni paranasali

Per verificare l’indicazione al trattamento di adroterapia è necessaria una valutazione medica preliminare. Se il caso clinico proposto è ritenuto candidabile all’adroterapia, il paziente viene contattato nel giro di una settimana per una prima visita di valutazione presso il Centro.
Sul sito CNAO sono indicate le modalità di invio della documentazione clinica.

La mission di Fondazione CNAO non è solo la cura, ma anche la ricerca a vantaggio del malato oncologico: ricerca clinica, radiobiologica, di fisica medica e di bioingegneria.
La ricerca clinica comprende gli studi innovativi e comparativi sull’uso degli adroni con lo scopo di migliorare l’applicazione dell’adroterapia a nuove patologie, in collaborazione con centri oncologici nazionali e internazionali.
La ricerca radiobiologica, incentrata sui meccanismi di radioresistenza, di interazioni tra adroni e farmaci e di risposta dei tessuti sani.
La ricerca in fisica medica, focalizzata sulle analisi per migliorare le procedure di controllo di qualità dei fasci di particelle e sviluppare strumenti sempre più precisi e performanti per aggredire i tumori.
La ricerca in bioingegneria, con l’obiettivo di sviluppare dispositivi innovativi relativi al posizionamento del paziente e al trattamento di tumori situati in organi in movimento.
Il CNAO agisce anche tramite collaborazioni nazionali e internazionali di eccellenza in ambito clinico e di ricerca.

AIMaC Associazione Italiana malati di Cancro, parenti ed amici

Per i malati di cancro l’informazione è la prima medicina e AIMaC, con il Servizio nazionale di accoglienza  Informazione in Oncologia (SION), previsto dal Piano Oncologico Nazionale e realizzato con il supporto di ACC, assicura una “terapia informativa” personalizzata in tutto il percorso della malattia, avvalendosi di:

  • Servizio Nazionale di Helpline (lun/ven 9.00-19.00) www.aimac.it/aimac-per-te/help-line Volontari di servizio civile, appositamente formati e coadiuvati da un oncologo clinico, uno psicoterapeuta e un avvocato, rispondono ai quesiti riguardanti la malattia, i trattamenti e i loro effetti collaterali, l’accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale. Tel 06 4825107; Fax 06 42011216; info@aimac.it
  • 45 Punti di Accoglienza e di Informazione www.aimac.it/aimac-per-te/punti-informativi, in 31 città presso i maggiori centri di studio e cura dei tumori italiani (tra cui gli IRCCS aderenti ad ACC) nei quali prestano servizio volontari di servizio civile formati alla comunicazione in oncologia, i quali forniscono assistenza e sostegno ai malati oncologici e i loro familiari fornendo informazioni personalizzate avvalendosi del materiale informativo di AIMaC
  • Una collana di 34 libretti www.aimac.it/libretti-tumore realizzati in collaborazione con gli Istituti a carattere scientifico e universitari sui principali tipi di cancro e relativi trattamenti, sugli effetti collaterali di questi e sul modo migliore per curare e convivere con la malattia.
  • Il sito aimac.it, di pronta e facile lettura, fornisce informazioni sempre aggiornate su: tipi di cancro, trattamenti terapeutici, complicazioni e servizi di sostegno. La validità scientifica delle informazioni pubblicate sul sito è certificata anche dalla Health On the Net Foundation
  • Il sito oncoguida.it realizzato in collaborazione con ISS e Ministero della Salute, per sapere a chi rivolgersi per diagnosi, trattamenti terapeutici, sostegno psicologico, riabilitazione e assistenza, terapie del dolore e per far valere i propri diritti. Per ogni neoplasia sono indicati i Centri ad alto volume di attività di chirurgia oncologica, individuati sulla base delle schede di dimissione ospedaliera (SDO) e delle procedure diagnostiche e/o chirurgiche necessarie
  • Il Portale sull’immuno-oncologia www.aimac.it/cura-tumore/immuno-oncologia in cui con pochi, semplici clic è possibile capire ed essere informati su queste nuove terapie.
  • Forum forumtumore.aimac.it un luogo virtuale in cui chi affronta il cancro, come malato o come caregiver. può incontrarsi, condividere la propria esperienza, raccontarsi e confrontarsi.
  • Centro di Ascolto Psico-oncologico PARLIAMONE, www.aimac.it/aimac-per-te/parliamone-centro-ascolto-psiconcologico per dare ascolto e sostegno psicologico ai malati ed ai loro familiari, favorendo il riconoscimento e l’attivazione di risorse individuali, familiari e sociali.

AIMaC inoltre difende la dignità dei malati e delle loro famiglie, facendosi portavoce delle loro esigenze nei confronti delle istituzioni. Questa attività di advocacy ha portato all’approvazione di leggi che hanno migliorato la qualità di vita dei malati e dei loro famigliari www.aimac.it/diritti-del-malato

AIMaC è una onlus nata nel 1997, iscritta nel Registro delle Associazioni di Volontariato della Regione Lazio e a quello delle persone giuridiche. Dal 2010 è riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali come Organizzazione che svolge un’attività di evidente funzione sociale sul territorio nazionale e dal 2014 è iscritta al Registro degli enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni. Il ruolo del SION è riconosciuto in numerose pubblicazioni (AA.VV., National Cancer Information Service in Italy: an information points network as a new model for providing information for cancer patients, Tumori. 2011; AA.VV. “Improving Information to Italian Cancer Patients: The Results of a Randomized Study”, Annals of Oncology, 2004)

Italian Sarcoma Group ETS

I sarcomi sono neoplasie rare che richiedono un trattamento multidisciplinare comprendente ortopedici, chirurghi, oncologi, patologi, radiologi, radioterapisti e ricercatori di base.

Su tali basi è scaturita la necessità, in un gruppo di specialisti altamente specializzati nella cura dei sarcomi, di riunirsi in un gruppo volto a migliorare il trattamento di queste neoplasie.

Nel giugno del 1997 è nata l’Italian Sarcoma Group con l’intento di un ulteriore miglioramento della qualità del trattamento dei sarcomi mediante la promozione delle conoscenze in questo ambito e la preparazione e l’attuazione di protocolli multicentrici terapeutici e di ricerca.

La principale attività di ISG è rivolta nello sviluppo di trials clinici e studi osservazionali spontanei, nazionali ed internazionali, nell’ambito dei sarcomi dell’osso, dei tessuti molli e dei GIST. Nell’ambito della sua principale attività, propone progetti di formazione nella ricerca clinica, indirizzato ai tutti coloro che partecipano agli studi clinici promossi da ISG.

Dal luglio 2007 ISG è entrata a fare parte, in qualità di socio aderente, di Alleanza Contro il Cancro con cui collabora e ha collaborato nell’ambito di progetti quali il Programma Straordinario Oncologia 2006 attraverso la creazione della Rete Nazionale per la cura e la ricerca dei sarcomi muscolo scheletrici.

Italian Sarcoma Group è anche impegnato in attività di advocacy, fornendo supporto e coordinamento alle associazioni dei pazienti che operano nell’ambito dei sarcomi, stabilendo in questo modo un importante network con i pazienti, con l’intento ultimo di concorrere a migliorare il trattamento e la qualità di vita dei pazienti affetti da sarcomi.

ISG collabora attivamente con i maggiori gruppi cooperativi internazionali che si occupano del trattamento dei sarcomi e, in qualità di network nazionale per il trattamento dei sarcomi è coinvolto nei maggiori progetti europei dedicati a tale patologia quali EuroSARC ed EuroEWING.

Dall’aprile 2015, fin dall’atto della costituzione della Federazione, ISG è membro della FICOG (Federation of Italian Clinical Oncology Groups) il cui scopo è quello di promuovere e contribuire allo sviluppo della ricerca oncologica dal punto di vista clinico e sperimentale attraverso lo sviluppo e la promozione di trials clinici.

L’attività ISG è consultabile al sito: www.italiansarcomagroup.org