WG Genomica
La rete informatica del Paese creata per targetizzare le terapie oncologiche
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Segretario
Luca Mazzarella
IEO MILANO
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Coordinatore Wet
Simonetta Buglioni
IRCCS IRE
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Coordinatore Bioninformatico
Giovanni Tonon
OSR MILANO
Punto di riferimento italiano nella ricerca traslazionale, ACC ha attivato working group per singole patologie la cui matrice è rappresentata dal WG Genomics piattaforma di ricerca trasversale agli altri gruppi clinici creata per facilitare l’accesso ai ricercatori del network alle tecnologie di analisi molecolare.
Centrale, nell’architettura del WG – guidato da Luca Mazzarella dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano – è l’infrastruttura informatica nazionale coordinata da un core di bioinformatici basato allo IEO. Il team sovrintende all’attività dei ricercatori dei singoli Istituti associati ACC; in ogni Centro, infatti, un bio informatico e un wet biologist sono incaricati del processamento, dell’analisi e del successivo trasferimento dei dati ottenuti dai clinical trials alla piattaforma computazionale nazionale. Le informazioni mutazionali confluite al core sono integrate con quelle della letteratura scientifica per predisporre banche dati dotate di un’interfaccia user friendly che l’oncologo può utilizzare per individuare il miglior trattamento possibile per il Paziente, sulla base del suo profilo molecolare.
Sono tre le traiettorie verso cui si orienterà il lavoro futuro del WG: massimizzare la collaborazione con i WG clinici della Rete e le interazioni con gli stakeholders della ricerca farmacologica perché è chiaro che se alla disponibilità tecnologica più avanzata di poter caratterizzare ogni individuo non corrisponderà un’ampia gamma di farmaci taylored, lo sforzo resterà sterile e infruttuoso.
Sempre più importante, in secondo luogo, risulterà l’integrazione tra molteplici modalità di analisi molecolare: mutazioni puntiformi, incremento della sensibilità sulle varianti strutturali, utilizzo di informazioni di espressione e di modalità tecnologicamente più avanzate come la RNASeq e sequenziamento di particolari aspetti della biologia tumorale.
È certo, infine, un forte sviluppo delle tecnologie di analisi del Dna circolante (biopsia liquida) che permetterà di analizzare pannelli ampi di mutazioni ma, anche, ad esempio, metabolomica o proteomica nel sangue. Sarà così superato uno dei principali ostacoli all’implementazione della medicina di precisione che è dato dalla continua richiesta di materiale bioptico del Paziente.
Il Team
- Bioinformatici
- Wet
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HSR MILANO
Gabriele Bucci
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CRO AVIANO
Davide Baldazzi
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IRE ROMA
Matteo Pallocca
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IEO MILANO
Luca Mazzarella, Alessandro Guida
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CSS S.G. ROTONDO
Tommaso Mazza
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IRST MELDOLA
Michela Tebaldi
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AUSL REGGIO EMILIA
Federica Torricelli
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IRCC CANDIOLO
Claudio Isella
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INT MILANO
Matteo Dugo
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PASCALE NAPOLI
Riziero Esposito Abate
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IDI ROMA
Gianluca Scaglione
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IRCCS CROB
Giovanni Calice
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IRST MELDOLA
Davide Angeli
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ICH ROZZANO
Paolo Kunderfranco
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IRCCS GEMELLI ROMA
Luciano Giacò
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IOV
Antonio Collesei
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IOR BOLOGNA
Antonella Laginestra
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OSR MILANO
Giovanni Tonon
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OSP. POL. S. MARTINO GENOVA
Gabriele Zoppoli
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SDN NAPOLI
Mario Zanfardino
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OSP. POL. S. MARTINO GENOVA
Gabriele Zoppoli
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HSR MILANO
Silvia Bonfiglio
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ONCOLOGICO BARI
Stefania Tommasi
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IRE ROMA
Simonetta Buglioni
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IRCCS GEMELLI ROMA
Maurizio Martini
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CRO AVIANO
Roberta Maestro
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CRO AVIANO
Gustavo Baldassarre
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IEO MILANO
Gianmaria Frigè
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IRCCS GEMELLI ROMA
Angelo Minucci
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IOV PADOVA
Francesca Schiavi
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BESTA MILANO
Rosina Paterra
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IDI ROMA
Elisabetta Caprini
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AUSL REGGIO EMILIA
Alessia Ciarrocchi
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IRCC CANDIOLO
Enzo Medico
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INT MILANO
Loris De Cecco
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CSS S.G. ROTONDO
Massimo Carella
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OSP. POL. S. MARTINO GENOVA
Ulrich Pfeffer
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OPBG ROMA
Marco Tartaglia
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PASCALE NAPOLI
Annamaria Rachiglio
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CROB RIONERO IN VULTURE
Luciana De Luca
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ICS MAUGERI
Sandra Atlante
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IRCCS GASLINI
Isabella Ceccherini
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IOR BOLOGNA
Claudia Hattinger